L’Avvocato Roberto Campagnolo con Studio Legale in Milano, è specializzato in materia di successioni mortis causa con una profonda conoscenza di questioni notarili, specie in materia ereditaria, essendosi relazionato con diverse situazioni ereditarie complesse, e può vantare una specifica conoscenza della materia privatistica ereditaria, suffragata da numerose pubblicazioni sull’argomento.
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Consulenza legale successioni ereditarie
Richiedi assistenza ad un avvocato specializzato in successione ereditaria, una figura professionale di grande importanza, la cui competenza è fondamentale per garantire una corretta gestione del patrimonio familiare al momento della morte di uno o più componenti. In particolare, questo professionista è preposto alla redazione del testamento olografo o dell’attestazione notarile, alla suddivisione equa del patrimonio tra i membri della famiglia, all’elaborazione di documenti necessari per la successione ereditaria, come ad esempio l’accettazione dell’eredità.
L’avvocato specializzato in successione ereditaria occupa un ruolo fondamentale sia nel risolvere eventuali controversie tra gli eredi che nell’assistere i clienti (sia l’erede che tutti coloro che entrano in possesso di un diritto sull’eredità) nella procedura d’apertura della successione. Grazie al proprio know-how, l’avvocato successore può aiutare in modo efficiente chi si appresta a ricevere un’eredità a superare le numerose difficoltà burocratiche e legali connesse alla suddetta procedura.
Un avvocato specializzato in successione ereditaria si avvale della collaborazione di altri professionisti qualificati per fornire assistenza completa e garantire la massima tutela dell’interesse dell’erede, anche nel caso in cui dovessero sorgere controversie con terzi estranei alla famiglia.
Con particolare riferimento ai testamenti olografi, l’Avvocato Campagnolo conserva esperienza in materia di analisi della scrittura, essendosi avvalso più volte della consulenza di periti calligrafi.
L’Avvocato Roberto Campagnolo è in grado di prestare piena assistenza anche in caso di testamento pubblico, coordinandosi con l’attività notarile.
Cosa sono le successioni ereditarie
Esiste una continuità nei rapporti patrimoniali fra titolare in vita e de cuius. Il codice civile regola la gestione del patrimonio ereditario fin dalla dichiarazione di morte, e più in particolare disciplina il regime di debiti, rimedi concessi ai creditori e acquisto da parte degli eredi e legatari.
Le tipologie di successione ammesse dal nostro legislatore sono:
- la successione legittima, o intestata,
- la successione necessaria
- la successione testamentaria.
La successione può essere a titolo universale, per una quota di eredità, ovvero a titolo particolare, mediante l’acquisto del legato.
Quando una persona muore, il suo patrimonio resta privo di titolare.
Perché possano subentrare una o più persone è necessaria l’apertura della successione. La successione si apre al momento della morte, nel luogo di ultimo domicilio del defunto. Il momento e il luogo di apertura della successione sono importanti al fine di determinare la legge applicabile e la competenza per territorio. Per acquistare la qualità di erede, con la conseguente titolarità di beni e diritti, occorre l’accettazione di eredità, che ha effetto ex tunc e può essere pura e semplice o con beneficio d’inventario.
La dichiarazione di successione
Entro 12 mesi dall’apertura della successione, che coincide generalmente con la data di decesso del contribuente, gli eredi, i chiamati all’eredità ovvero i legatari devono presentare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione di successione.
La dichiarazione può essere presentata direttamente dal contribuente o tramite un intermediario autorizzato, anche utilizzando i servizi telematici.
Essa è obbligatoria nel caso in cui il defunto abbia lasciato almeno un immobile o 100.000 Euro. In caso di immobili, dopo la presentazione della dichiarazione di successione è necessario procedere alla voltura catastale a favore degli eredi e legatari. Per i beni culturali è indispensabile un’apposita documentazione aggiuntiva.
La mancanza della dichiarazione di successione comporta sanzioni amministrative, sanabili con il cosiddetto ravvedimento operoso.
Gli eredi, in solido fra loro, e i legatari devono pagare, ciascuno per la propria quota, tasse e imposte, quali: catastali, ipotecarie, di bollo, ad eccezione dell’imposta di registro, che sarà richiesta dall’Agenzia delle Entrate solamente in un momento successivo.
La richiesta di voltura catastale deve essere presentata al catasto entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione di successione.
Essa costituisce un mero adempimento fiscale, necessario tuttavia affinché la banca provveda a sbloccare i conti correnti o i depositi.
Le dichiarazioni di successione costituiscono, secondo costante giurisprudenza, un elemento indiziario di accettazione tacita dell’eredità.

Assistenza legale per successioni ereditarie
Per farsi assistere nella gestione delle pratiche relative ad una successione, affidarsi ad un avvocato specializzato in diritto successorio, come l’Avvocato Roberto Campagnolo, è sempre la soluzione migliore. Un avvocato con competenze specifiche nel campo del diritto successorio ti guiderà con attenzione attraverso tutti i passaggi necessari per garantire che la successione ereditaria venga regolata come desiderato dal defunto e che tu venga protetto da eventuali errori o truffe. Inoltre, un avvocato esperto conosce le regole e le leggi e sarà in grado di rispondere a qualsiasi domanda sulla normativa vigente e su come applicarla alla tua situazione.